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Dettagli del Server

La pagina dei dettagli permette di avere tutte le informazioni significative su un Server, inoltre contiene da qui è possibile svolgere tutte le attività di manutenzione del Server stesso come la gestione dello stato e delle molteplici impostazioni.

È possibile accedere alla pagina dei dettagli cliccando sul nome del Server dalla pagina di visualizzazione.

La pagina dei dettagli è divisa in diverse sezioni e appare come segue:

Server Detail

Il pannello di controllo

In alto è posizionato il pannello di controllo, è l'unico elemento fisso tra le sezioni, contiene diverse informazioni sul Server e le azioni più generiche, nel dettaglio può essere diviso come segue:

Control Panel

In alto a sinistra (n. 1) abbiamo il nome del Server e il link per ritornare alla lista dei Server, affianco a destra (n. 2) è invece presente lo stato del Server e le azioni di gestione, in ordine:

  • Il tasto di accensione e spegnimento
  • L'operazione di Rinomina
  • La console

In basso è invece presente il resoconto delle informazioni del Server, qui è possibile trovare informazioni quali:

  • Il nome del Server
  • Il sistema operativo
  • Il piano
  • Le risorse core, RAM, Disco e se presenti GPU
  • I relativi Ipv4 e Ipv6
  • L'ID identificativo del Server (da comunicare in caso di malfunzionamenti della piattaforma)
  • Il datacenter dove è collocato il Server
  • La data di creazione
  • Ed infine la Versione del Server

Gestire lo stato

Cliccando sul tasto di Accensione o Spegnimento è possibile modificare lo stato del proprio Server, una volta cliccato si aprirà un form di conferma, a seguito della conferma l'operazione richiesta verrà inoltrata al Server virtuale.

Rinominare un Server

Da qui è Anche possibile rinominare il proprio Server, per far ciò è sufficiente cliccare sul tasto "RINOMINA" e inserire il nome desiderato, l'utilizzo di spazi vuoti non è consentito e verranno automaticamente sostituiti con '-'.

Aprire la console

È anche possibile aprire una console remota verso il Server, per la visualizzazione della console viene utilizzata la nota libreria opensource noVNC.

È sufficiente cliccare su "CONSOLE", successivamente apparirà una nuova finestra che cercherà automaticamente di connettersi al Server virtuale.

Attenzione

I Server di tipo "v1" sono in fase di deprecazione, perciò non supportano la possibilità di aprire console remote

Le Risorse

Immediatamente sotto il pannello sono presenti diverse sezioni, tra cui anche le "RISORSE", questa sezione traccia , partendo dalle metriche dei Server, dei grafici sulle prestazioni degli stessi consentendo così una rapida analisi dello stato delle macchine.

Appare come segue:

Resource

Sono Presenti i grafici sul consumo di CPU, RAM e infine sul traffico Network.

Attenzione

Le metriche non sono disponibili per i Server di tipo "v1" e per il piano "eCSGPU8".

I template

La sezione dei template permette la creazione di Template a partire da Server già esistenti.

La sezione appare come segue:

Template

La creazione di un template è molto semplice, è necessario cliccare su "CREA UN TEMPLATE" e inserire una descrizione, fatto ciò, una richiesta di creazione template verrà inoltrata al Server Remoto.

Attenzione

La creazione di Template non è supportata dai server di tipo "v1" e per ilpiano "eCSGPU8".

Le Interfacce

La sezione relativa alle reti consente di collegare il nostro server di interesse a una rete privata.

Per fare ciò è necessario creare almeno una rete privata.

Le interfacce sono effettivamente device di rete aggiunti al server virtuale ed hanno le seguenti caratteristiche:

  • un interfaccia richiede almeno una vlan attiva per esistere;

  • la cancellazione di tutte le vlan comporterà la distruzione dell'interfaccia;

  • la creazione e la cancellazione di una interfaccia riavvierà automaticamente il server;

Nonostante sia necessario l'utilizzo di almeno una vlan per creare un'interfaccia non è necessaria la conoscenza di questa

tecnologia per utilizzare le reti private dei nostri servizi.

All'aggiunta di un interfaccia il nostro pannello web creerà automaticamente una vlan di base per permettere alla rete di

funzionare.

La configurazione di base ci porterà nel seguente stato:

server-vlan-example.svg

Per approfondire l'argomento delle vlan e trarre il massimo dalle reti privati è consigliabile iniziare dai seguenti paper:

La sezione apparirà come segue:

Interface page

Aggiungere un interfaccia

Da questa sezione è possibile aggiungere tante interfacce quante sono le reti da noi create, per fare ciò è necessario

cliccare su "AGGIUNGI UN'INTERFACCIA" (n. 1) e selezionare la rete desiderata.

La creazione comporterà il riavvio della macchina ed a operazione completata sarà visualizzabile il mac address

dell'interfaccia appena creata.

Gestire le Vlan

Da questa sezione è anche possibile gestire tutte le vlan di un'interfaccia.

Per fare ciò è possibile utilizzare i comandi sulla destra.

sopra il campo di testo sono indicati dei comandi speciali, resi disponibili per permettere una gestione più veloce

delle nostre vlan.

È quindi possibile:

  1. selezionare una singola vlan: "10" (se vogliamo selezionare la vlan 10)

  2. selezionare un intervallo di vlan: "10-20" (se vogliamo selezionare tutte le vlan dalla 10 alla 20)

  3. inviare più comandi in successione: "10,20-30" (se vogliamo selezionare la vlan 10 e tutte le vlan dalla 20 alla 30)

È anche possibile digitare "*" per selezionare automaticamente tutte le vlan dalla 1 alla 4094 o "!" per inserire tutte le vlan

non ancora create.

Creare una Vlan

Per creare un'interfaccia è necessario inserire il comando di selezione nel campo apposito e cliccare su "CREA VLANS"(n. 2).

La vlan verrà creata e diventerà disponibile quando lo stato (il cerchio sulla sinistra) diventerà verde.

Attenzione

Attenzione tentare la creazione di una vlan con lo stesso id di una vlan appena cancellata potrebbe comportare un errore.

Per evitare ciò bisogna attendere che l'azione di cancellazione venga completata.

Rimuovere una Vlan

È possibile rimuovere una o più vlan utilizzando i comandi sopra descritti e cliccando su "RIMUOVI VLANS"(n. 4).

Attenzione

Attenzione per rimuovere o modificare una vlan essa deve essere in uno stato stabile, ciò è indicato dal pallino

affianco all' id della vlan.

Tentare una modifica di una vlan in uno stato instabile comporterà un errore.

Modificare il PVID

Da qui è anche possibile selezionare un nuovo pvid, per fare ciò è sufficiente indicare una vlan già creata e cliccare su

"PVID" (n. 3) per iniziare il processo di aggiornamento.

Configurare un interfaccia sul server

Nonostante tutte le operazione infrastrutturali vengano eseguite dai nostri servizi è necessaria una semplice configurazione

manuale per permettere alle nostre istanze di comunicare.

Questo rende possibile affidare all'utente finale il pieno controllo della propria rete con la flessibilità che ne consegue.

È quindi necessario collegarsi all'interno dei propri server e configurare l'indirizzo di rete che vogliamo utilizzare per la comunicazione.

Per fare ciò è possibile seguire questo veloce esempio:

L'esempio prende in considerazione il caso in cui si voglia configurare

la rete 192.168.1.0/24 (la scelta della rete è a totale discrezione dell'utente).

L'esempio fa riferimento ai seguenti server con i seguenti indirizzi IP e MAC address ma è possibile replicarlo con

qualsiasi server:

Server IP Che vogliamo assegnare MAC address sul pannello
test-1 192.168.1.1 52:54:00:b9:27:40
test-2 192.168.1.2 52:54:00:a2:0e:c1

Entrambi i server sono connessi alla rete: "net000026"

Per prima cosa è necessario accedere alla console di questi server tramite il pannello web o tramite connessione SSH.

Fatto ciò dobbiamo verificare quale sia l'interfaccia collegata alla rete, è possibile fare ciò confrontando il MAC address

visibile da pannello con i MAC address all'interno del singolo server:

Prendendo in analisi il server "test-1"

ip link

Si avrà un output simile al seguente:

1: lo: <LOOPBACK,UP,LOWER_UP> mtu 65536 qdisc noqueue state UNKNOWN mode DEFAULT group default qlen 1000

    link/loopback 00:00:00:00:00:00 brd 00:00:00:00:00:00

2: eth0: <BROADCAST,MULTICAST,UP,LOWER_UP> mtu 1500 qdisc pfifo_fast state UP mode DEFAULT group default qlen 1000

    link/ether 10:00:ac:11:00:14 brd ff:ff:ff:ff:ff:ff

3: eth1: <BROADCAST,MULTICAST> mtu 1500 qdisc noop state DOWN mode DEFAULT group default qlen 1000

    link/ether 52:54:00:b9:27:40 brd ff:ff:ff:ff:ff:ff

Confrontando i MAC address è possibile individuare che il l'interfaccia eth1 ha lo stesso MAC address visibile da pannello.

Si può quindi configurare eth1 per comunicare con il server test-2:

Per prima cosa bisogna "accendere" l'interfaccia eth1:

sudo ip link set dev eth1 up

Successivamente è necessario indicare al nostro server che per raggiungere la rete 192.168.1.0/24 dobbiamo passare per eth1:

sudo ip route add 192.168.1.0/24 dev eth1

Come ultimo passaggio bisogna specificare quale ip si vuole usare su questa

interfaccia(nel caso di test-1 inseriamo 192.168.1.1):

sudo ip address add 192.168.1.1/24 dev eth1

Ora è necessario eseguire le stesse operazione su test-2:

sudo ip link set dev eth1 up

sudo ip route add 192.168.1.0/24 dev eth1

sudo ip address add 192.168.1.2/24 dev eth1

Finalmente i due server potranno comunicare in maniera sicura sulla loro rete privata, è possibile testare questo comportamento

con il seguente comando (ponendo di essere su test-1):

ping 192.168.1.2 -c 5

Si avrà il seguente risultato:

PING 192.168.1.2 (192.168.1.2) 56(84) bytes of data.

64 bytes from 192.168.1.2: icmp_seq=1 ttl=64 time=0.369 ms

64 bytes from 192.168.1.2: icmp_seq=2 ttl=64 time=0.464 ms

64 bytes from 192.168.1.2: icmp_seq=3 ttl=64 time=0.419 ms

64 bytes from 192.168.1.2: icmp_seq=4 ttl=64 time=0.453 ms

64 bytes from 192.168.1.2: icmp_seq=5 ttl=64 time=0.455 ms


--- 192.168.1.2 ping statistics ---

5 packets transmitted, 5 received, 0% packet loss, time 11ms

rtt min/avg/max/mdev = 0.369/0.432/0.464/0.035 ms

Attenzione

Questi comandi potrebbero non rendere la configurazione di rete persistente, in altre parole la configurazione potrebbe venir persa al

riavvio della macchina specie se si utilizzano strumenti quali un network-manager,

per evitare ciò è necessario configurare in maniera persistente i dispositivi di rete.

La configurazione persistente può variare da distribuzione a distribuzione è non rientra tra gli scopi di questa guida.

Impostazioni

Le impostazioni sono la sezione più avanzata presente nella pagina dei dettagli, contiene diverse sotto sezioni ognuna con obbiettivi ben specifici e appare come segue:

Settings

Periodi Riservati

Una delle funzioni più interessanti presente nelle impostazioni è sicuramente quella dei periodi riservati:

Reserved Period

I periodi riservati garantiscono capacita delle risorse e risparmio nel tempo, riducendo i costi di mantenimento e bloccando le risorse per un determinato periodo di tempo.

Aggiungere un Periodo Riservato

Per fare ciò è necessario cliccare su "AGGIUNGI ORA UN PERIODO RISERVATO" e verrà visualizzato il seguente menu:

Reserved Period Choice

Qui è possibile selezionare il periodo di tempo in cui riservare il determinato Server.

Fare ciò comporterà l'impossibilita di cancellare il Server fino alla scadenza del periodo.

La percentuale di Discount varia in base al periodo riservato e al piano.

Il Gruppo

È possibile assegnare un Server a un Gruppo dalla sottosezione "Gruppo".

Per fare ciò è necessario creare il gruppo desiderato.

Successivamente è possibile aggiungere un Server al gruppo dal seguente menu:

Gruppi Setting

L'isolamento

L'isolamento è una funzionalità avanzata che permette a due Server di essere costretti alla collocazione su hardware fisico differente, può essere utilizzata direttamente all'interno del configuratore.

Da questa pagina è però possibile osservare lo stato dell'isolamento dello specifico Server:

Isolation

A sinistra abbiamo il Server che stiamo analizzando mentre a destra i diversi Server da cui è isolato.

Il Supporto Tecnico

Attivare un piano di supporto tecnico è altamente consigliato in quanto permette di ricevere assistenza dagli ingegneri esperti di Seeweb sul tuo specifico Server.

I piani di supporto per Server sono soggetti a una pay-per-use mensile, la distruzione del Server non interromperà il billing del supporto nell'attuale mese di utilizzo.

Esistono diversi piani di supporto:

Support Plans

Il piano Unmanaged è attivato di base e fornisce il supporto minimo garantito dai tecnici Seeweb, i piani Basic e Global garantiscono benefici maggiori e una priorità maggiore alle proprie richieste.

Il piano Proactive è il piano più importante e completo tra i nostri servizi di supporto e garantisce massima priorita alle tue richieste, per maggiori informazioni consulta Proactive

Distruggere un Server

Infine è anche possibile distruggere un Server dall'ultima sezione delle impostazioni:

Destroy a Server

L'operazione è molto semplice è sufficiente cliccare sul cestino è confermare la propria cancellazione.